Indicatore ADX

ADX, Average Directional Movement, con –DI (Minus Directional Indicator) e +DI (Plus Directional Indicator), rappresentano un gruppo di indicatori di tendenza che formano un vero e proprio sistema di trading sviluppato da Welles Wilder.
L’ADX misura la forza del trend senza però fornire indicazioni sulla sua direzione. Il +DI e il –DI completano la funzione dell’ADX definendo anche la direzione del trend. Utilizzando insieme i tre indicatori possiamo determinare sia la direzione del trend che la sua forza.
In genere si assume che il trend sia positivo quando il +DI è superiore al –DI e viceversa per il trend negativo. L’intersezione di questi due ultimi indicatori viene combinata poi con il valore dell’ADX per ottenere un sistema completo di trading. Il fatto che Wilder abbia ideato l’indicatore per il trading su materie prime e valute non significa che non possa essere applicato anche alle azioni, logicamente andremo a scegliere quelle azioni che mostrano una volatilità abbastanza elevata, in quanto su titoli scarsamente volatili può generare spesso falsi segnali o non generarne affatto.
Secondo Wilder un titolo è da considerare in trend quando l’indicatore ADX supera il valore di 25, mentre siamo in assenza di trend, quando l’indicatore si trova sotto il valore di 20. Rimane una zona di neutralità, quella compresa fra 20 e 25. 

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